Alla galleria FoyEr la mostra ''Nature effimere'': la prima personale di Elisabetta Doniselli, professoressa di Storia dell’Arte al Liceo "Prati" di Trento

Dalla teoria alla pratica. Elisabetta Doniselli, dopo decenni vissuti come stimata professoressa di Storia dell’Arte al Liceo "Prati" di Trento, si mette in gioco. La docente del Dipartimento di lettere e filosofia, elabora un percorso pittorico concentrandosi sulla natura morta.

Alla galleria foyEr, “Nature effimere”, per la prima volta una personale dell’insegnante che vive da anni nelle Giudicarie con il marito l’artista Paolo Dalponte.

Una tecnica, disegno a matita, da lei ampiamente conosciuta grazie ai lavori ironici e personali di Dalponte. Disegni a colori ed in bianco e nero in mostra rappresentano elementi vegetali ed oggetti che appartengono alla quotidianità.

Il radicchio, la mela, la zucca, il cavolo, il peperone sono disegnati con l’attenzione ai dettagli. Zuppiere, vasi di fiori, pentole, tutti oggetti che riguardano il mondo culinario. "Desidero esternare il fascino delle cose che popolano incontri di tutti giorni, dal supermercato alla nostra dispensa”, dice Doniselli.

La storia delle nature morte ha i suoi padri, da Caravaggio a Paul Cezanne. Con Doniselli il disegno diviene una ricerca verso la perfezione. Immagini familiari ci riportano al quotidiano mondo della gastronomia, degli attrezzi da cucina di rame, delle zuppiere elegantemente decorate.

Venticinque disegni a matita per esprimere la precarietà dell’esistenza e rappresentare la nostra fragilità. Un’indagine sull’effimero e la precarietà del vivere alla ricerca del bello e del buono.

In galleria venerdì 24 marzo alle 18 si terrà un incontro con Elisabetta Doniselli  sull’argomento: “Solo oggetto o nature vive?”.

La mostra allo spazio foyEr di via Galileo Galilei 26 di Trento si potrà visitare dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 dalle 16 alle 19 fino al 30 marzo.

Il prossimo appuntamento in galleria, per il centenario dalla nascita di Mariano Fracalossi artista trentino conoscitore di tecniche come mosaico, incisione, pittura, morto nel 2004, fondatore del Gruppo artisti la Cerchia e del Gruppo Arti Visuali, ancora fortemente attivi, sarà dal 6 aprile fino al 27 aprile.